Archivi tag: LIbri fantasy

22/01/2023 Recensione “La Chiamata” di Peadar O’ Guilín

Editore: Salani
Collana: Fuori collana
Pagine: 312 p., Brossura
Anno edizione: 2022
In commercio dal: 27 gennaio 2022 Link d’acquisto qui

TRAMA

In un’Irlanda misteriosamente isolata dal resto del mondo, in cui la tecnologia è ormai inservibile, ogni adolescente deve affrontare ‘la Chiamata’: in qualunque momento può sparire per ritrovarsi catapultato nella Terra Grigia, il regno infernale in cui il popolo delle Fate è stato esiliato migliaia di anni fa. Qui, nudo e indifeso, avrà solo poco più di tre minuti di tempo per riuscire a sfuggire agli spietati Sídhe e fare ritorno a casa. Anche Nessa, quattordici anni, sa che prima o poi arriverà il suo momento, e nonostante le gambe danneggiate dalla polio è determinata a sopravvivere. Talmente determinata da rifiutare le attenzioni dell’amico Anto, per paura che i sentimenti possano interferire con il suo addestramento…

La mia opinione

“La Chiamata” di Peadar O’ Guilìn è un fantasy horror per ragazzi. L’ho letto tutto d’un fiato; non riuscivo a staccarmene.

La protagonista è Nessa, una giovanissima ragazza che, a causa della poliomielite presa da piccola, ha un problema alle gambe. Lei vive in un’Irlanda, isolata dal mondo, dove essere giovani significa vivere nell’attesa di una chiamata: la chiamata nel mondo dei Sìdhe, il popolo della fate. Quest’ultimi cacciati dall’Irlanda secoli prima, in una terra desolata e senza colori, chiamata Terra grigia, hanno iniziato a vendicarsi. Giovani ragazzi irlandesi spariscono improvvisamente dal loro mondo per tre minuti, ritrovandosi nella terra spaventosa dei Sìdhe. Ma il tempo trascorso nella Terra grigia non sarà di soli 3 minuti ma di un giorno intero. Qui nudi ed esposti alle fate, bellissime quanto terribili creature, i ragazzi periranno o torneranno vivi nel loro mondo, ma trasformati nel corpo e nello spirito.

Quando Nessa, all’età di 10 anni, scopre dai suoi genitori cosa l’attende, cercherà di prepararsi in tutti i modi alla chiamata, anche se nelle sue condizioni non sarà cosa facile.

Nell’Irlanda di Nessa esistono delle scuola di sopravvivenza e lei, nonostante sia vista da tutti , professori e alunni, come diversa, non mollerà e si allenerà con tenacia. Mentre si avvicina il suo giorno, i ragazzi attorno a lei svaniscono, muoiono e si trasformano. Lei dovrà fare i conti con l’amore, con l’amicizia e con la paura costante di rimanere sola o non fare più ritorno.

“La Chiamata” è un fantasy, che ricorda in parte “Hunger Games”, lottare per sopravvivere, ma mescola credenze irlandesi e horror moderno, presi in prestito da alcune storie di manga molto in voga tra gli adolescenti di oggi.

È un romanzo che crea dipendenza e che tiene il lettore in uno stato di angoscia e attesa, proprio come i personaggi della storia. L’autore descrive scene spaventose e crude che lasciano sgomenti. Il ritmo è incalzante e le descrizioni sono accurate, senza mai dilungarsi.

I capitoli sono brevi, e oltre il punto di vista della protagonista Nessa, troviamo i diversi punti di vista dei personaggi che vivono la loro esperienza di paura o di sopravvivenza nella Terra grigia.

Il romanzo, come già detto, mi ha tenuta incollata alle pagine, ma non ho chiare diverse cose. Perché l’Irlanda è isolata dal resto del mondo? Perché la tecnologia è sparita improvvisamente? Perché e in che modo le fate crudeli sono state cacciate dal mondo degli umani? Non so se ho tralasciato qualcosa nella lettura, ma mi piacerebbe avere delle spiegazioni.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è La-chiamata-instagram-1.jpg
Foto Instagram

“La Chiamata” è il primo della dilogia “The Grey Land Book”. Il secondo è “The invation” (L’invasione) uscito nel 2018, ma non è stato ancora pubblicato in Italia. Spero che in questo secondo volume siano date le risposte alle mie domande.

Anche se il primo di una dilogia, il finale non mi ha lasciato scontenta, anzi, ma non vedo l’ora di leggere lo stesso il seguito.

In conclusione per le scene troppe cruenti ed eccessivamente sadiche verso dei giovani protagonisti, il romanzo non è adatto a chi potrebbe essere disturbato dalla lettura di tali scene, ma lo consiglio a chi ama questo genere di storie.

Il mio voto è

4,5 pinguini lettori.

A presto,

la vostra blogger Lucia.

17/11/2022 Recensione “Hollow City”. Il secondo libro di Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali di Ransom Riggs

Editore: ‎BUR Biblioteca Univ. Rizzoli (29 giugno 2017)
Costo cartaceo: 14,00 euro
Copertina flessibile ‏ : ‎ 430 pagine

Sinossi

Chi è Jacob Portman? Un ragazzo qualunque finito dentro un’avventura più grande di lui, o un predestinato, uno Speciale dai poteri prodigiosi, cacciatore di mostri terrificanti? Nessuno conosce la verità. L’unica cosa certa è che sembrano trascorsi secoli dal giorno in cui la misteriosa morte del nonno lo ha spinto a indagare sul passato della sua famiglia, catapultandolo sull’isoletta di Cairnholm, al largo delle coste gallesi. È qui che si imbatte nella bizzarra e affascinante combriccola degli Speciali: creature dotate di curiosi e irripetibili poteri, membri superstiti di una stirpe meravigliosa, costretti, per sfuggire alla persecuzione di un mondo ottusamente normale, ad affidarsi alle inflessibili cure di Miss Peregrine, la donna-uccello in grado di manomettere il tempo. Ma ora che Miss Peregrine è ferita e non riesce a recuperare le proprie sembianze umane, i ragazzi speciali e Jacob dovranno vedersela da soli con chi minaccia di distruggerli…

La mia opinione

“Hollow City”  di Ransom Riggs è il secondo volume di  sei libri della serie “La casa dei ragazzi speciali”. Il primo volume lo lessi nel 2016, quando uscì in contemporanea il film omonimo di Tim Burton. Il film è fatto molto bene, ma la seconda metà si discosta dal romanzo originale e personalmente il libro mi è piaciuto di più.
Lo scorso anno ho acquistato questo secondo volume, attratta dal magnifica copertina Vintage e dal prezzo che, rispetto alla prima edizione, si è notevolmente abbassato. Come accade per quasi tutti i libri che compro ultimamente, l’ho riposto nella libreria in attesa di essere letto. In realtà avevo iniziato a leggere qualche pagina, ma non sono riuscita ad immedesimarmi nella storia. Non era il suo momento probabilmente. Poi ad ottobre, mi è saltato di nuovo all’occhio, e ho iniziato la lettura.
All’inizio, dato il tempo trascorso dalla lettura del primo volume, ho avuto difficoltà a ricordare, poi però, la storia mi ha catturato e nonostante le 400 pagine e il carattere piccolo, non sono riuscita a staccarmene.
Posso descrivere questo romanzo in una parola:  “avventura”. L’avventura dei ragazzi speciali e di Jacob Portman, un americano che scopre anche lui di essere Speciale e  che racconta, tramite il suo punto di vista, la storia. Le sue emozioni ci accompagnano per tutto il romanzo, riuscendo ad approfondire i caratteri e le sfumature dei suoi compagni di viaggio: i ragazzi Speciali. Quest’ultimi sono stati strappati dalla loro casa a a causa della guerra.  Soli e senza più una guida:  miss Peregrine, rimasta intrappolata nella sua forma di uccello, cercheranno di sfuggire agli Spettri e ai vacui, creature del male che acquistano potere uccidendo i ragazzi come loro. Attraverso mille peripezie e viaggiando tra un anello temporale e un altro, incontreranno nel loro cammino strane creature e ragazzi Speciali come loro.
Nel libro non mancano delle foto vintage che ritraggono luoghi, bambini, uomini e donne a cui l’autore si è ispirato nello scrivere la storia. Alcune di queste immagini sono molto inquietanti.
Un romanzo che mi ha tenuto compagnia e che mi ha a tratti divertito e a tratti angosciato. I ragazzi Speciali, in questo secondo volume, sono ancora più approfonditi, con i loro pregi e difetti. Le loro qualità Speciali sono descritte minuziosamente e ciascuno di loro, come parte di un solo corpo, è necessario al gruppo. Nonostante i litigi, i pareri a volte contrastanti, riescono, grazie al loro legame, ad andare avanti e a non mollare.

Il mio voto è

5 pinguini lettori.

Assolutamente consigliato.

A presto,

la vostra blogger Lucia.

Foto instagram (clicca l’immagine o il pulsante per andare al link)