Trama
Agosto 1939. Grace Bennett ha sempre sognato di trasferirsi a Londra. E ora le mille luci della città, i negozi eleganti, la frenetica vita mondana, che nella piccola cittadina del Norfolk poteva solo immaginare, stanno per diventare realtà. Quando il treno ferma a Farringdon Station, Grace si rende conto che il momento non è davvero dei migliori: gli abitanti stanno costruendo bunker e le porte sono sbarrate. La Germania di Hitler è alle porte e sicuramente la prima città presa di mira dai nazisti sarà Londra. Lei però non si arrende e comincia subito a cercare lavoro, anche se l’impresa non sembra facile e l’unica posizione da commessa disponibile è in una piccola libreria accoccolata in una stradina nascosta di Primrose Hill. La ragazza non sa molto di letteratura, e Mr. Evans, il libraio, non è esattamente accogliente nei suoi confronti, ma giorno dopo giorno, libro dopo libro, Grace rimane affascinata dalla magia delle pagine che la circondano…
La mia opinione
Ultimo articolo prima che il blog vada in pausa estiva. Oggi parliamo del romanzo “L’ultima libreria di Londra” di Madeline Martin. Premetto subito che non l’ho letto, ma l’ho ascoltato.
Ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e ispirato a una storia vera, il libro racconta le vicende della giovane Grace Bennett, trasferitasi a Londra da un villaggio della campagna inglese in compagnia dell’inseparabile amica Viv. Entrambe all’arrivo sono piene di aspettative, ma l’arrivo della guerra cambierà per sempre le loro vite.
La voce che racconta la storia di Grace è della bravissima Federica Simonelli. Da subito si viene immersi nella storia di Grace che, insieme a Viv, arriva a Londra per cercare lavoro come commessa. Grace non ha una lettera di raccomandazione, ma grazie alla signora Weatherford, una cara amica della defunta madre di Grace, che le ospita anche nella sua casa, trova un lavoro in una libreria: la Primrose Hill. Qui conosce il proprietario, Sig. Evans, un uomo chiuso e taciturno. La libreria è in disordine e i libri sono impilati a caso e polverosi, ma Grace riuscirà con impegno a fare ordine e renderla speciale. Grazie a questo suo nuovo lavoro incontrerà l’amore e conoscerà la passione per i libri. Grace non ha mai avuto, infatti, il tempo di leggere prima di allora, ma in questo luogo scoprirà che i libri possono salvare.
La guerra arriva silenziosa, tanto da sembrare distante, ma invece arriverà e toccherà il cuore di Londra, rendendola una città spaventosa: sirene, rifugi, bombe, morti e distruzione. Qualcosa che sconvolge i londinesi, ma che non li farà mai arrendere, neanche nei momenti più difficili, quando tutto sembrerà perduto.
“L’ultima libreria di Londra” è un romanzo che non racconta solo la vita di Grace, ragazza tenace e coraggiosa, ma la vita di tanta gente che ha dovuto affrontare la guerra, lottando ogni giorno non solo contro le bombe che cadevano sulla città, ma anche contro sé stessi. Una lotta per superare il dolore di vedere i luoghi amati distrutti e, soprattutto, andare avanti dopo la perdita delle persone amate.
I bambini lasciavano Londra per trasferirsi nelle campagne; i giovani venivano mandati al fronte; chi rimaneva doveva fuggire nei rifugi. Non si dormiva più nelle proprie case perché i bombardamenti notturni erano costanti.
Come ho già detto, i libri salvano e Grace legge, legge per sé e legge per chi sembra aver perso la speranza. Legge classici come “Il Conte di Montecristo”, “Emma” e “Orgoglio e Pregiudizio”. Legge per strada, nella metropolitana, nella libreria e la gente ascolta e ha un motivo per vivere.
Consiglio questo romanzo a chi ama le storie ambientate durante la seconda guerra mondiale, a chi ama leggere e ascoltare storie, perché i libri salvano anche quando tutto sembra perduto.”
Il mio voto è:
5 pinguini ascoltatori.
L’autrice
Madeline Martin è autrice di romanzi storici e romanzi rosa storici bestseller del New York Times e a livello internazionale, con libri tradotti in oltre venticinque lingue. Vive nella soleggiata Florida con suo marito (noto come Mr. Awesome), due figlie meravigliose e due gatti molto viziati.
Alcune immagini e la biografia sono prese da internet.